BUON ANNO A TUTTI! Il 2019 comincia anche per
fogliesulfiume che è pronto a riempire le vostre giornate con tutti quei
fumetti che fino ad oggi nessuno aveva tradotto, e che quindi vi aveva invitato
a leggere. Sì, perché credo sia giunto il momento di parlare a quattrocchi con
Tutti Voi.
L'italiano
che legge in un'altra lingua, non percepisce le cose nello stesso modo in cui
le leggerebbe nella sua lingua. È risaputo, il cittadino italiano ama le
comodità, è 'nato stanco', quindi è già complicato trovare un italiano che mastichi
una lingua differente dalla sua. Questa è naturalmente una battuta, gli
italiani hanno fatto, e partoriscono tutt'ora cose che nessuno di un'altra
nazione del mondo ha mai fatto. Dico questo tralasciando le notizie di cronaca
degli ultimi anni, credo che se Leonardo Da Vinci sapesse come vengono
trattate, o che fine fanno certe opere d'arte anche di ultima fabbricazione,
cambierebbe mestiere o cittadinanza.
E
non è neanche perché siamo uno dei ceppi linguistici più vecchi e ancora attivi
al mondo, in quanto le lingue si aggiornano ogni decennio, ogni anno, ogni
mese, ogni giorno. Nascono nuove parole, e anche le regole grammaticali
subiscono dei cambiamenti logici che giustificano errori un tempo gravi, da 2
rosso sul tema! Ma anche le montagne subiscono dei mutamenti, così come le
coste geografiche del nostro pianeta, o come gli altri pianeti, come le stelle
e le galassie. Per comprenderci meglio e scendere più Terra Terra,
come la Bibbia, che viene riscritta più spesso che volentieri, come le favole,
che aggiustano i finali truci, come, per parlare proprio la stessa
lingua, come quegli 'odiosi' remake cinematografici che spuntano qui e
là profanando cimeli della nostra cultura. Ogni cosa si
aggiorna al tempo che passa, alla pari del sistema operativo di un
computer. L'evoluzione fa parte della natura delle cose. Senza evoluzione c'è
solo morte.
Sarà
allora che siamo dei malinconici, ancorati alla nostra Storia, e quindi alla
nostra lingua, ma no, non è neanche questo il motivo. Nella lingua italiana esistono
così tante sfumature (alcune anche inutili) che si sono stratificate nel tempo
come le ere geologiche sui tronchi degli alberi, che rendono possibile ancorare
certe parole o assonanze ad atavici ricordi storici. Nello stesso modo come
accade per molte lingue antiche, come il francese, lo spagnolo, il portoghese,
il greco, e tante altre, ma non come per l'Inglese, che fin dall'inizio si è
presentata come lingua di una popolazione ancora più stanca di
noi Italiani. L'inglese nasce come una lingua for dummies, che si è
anche lei stratificata negli anni, e nelle diverse culture. Più lentamente, e
forse anche in modo più confuso, quindi barbaro. Lungi da me che scrivo
l'articolo a nome del Collettivo fogliesulfiume, non voglio fare il
pelo e il contropelo alla lingua Inglese, io son solo un minuscolo granello di
sabbia su una delle tante spiagge del pianeta in confronto a tale conoscenza,
ma è evidente che il testo in italiano infonde una partecipazione maggiore, con
noi lettori italiani almeno.
Per
questo il classico 'fuck off' americano può diventare in italiano 'vai
a farti fottere', ' vaffanculo', 'ammazzati', 'stronzo!',
'fottiti', 'vattela a prendere nel culo', ...o........... 'suca' (termine abbondantemente
sdoganato all'estero).
È
tutta una questione di scelte, fortuna, e forse anche inventiva. Ma io credo
che nella traduzione ottimale ci voglia anche una specie di contatto medianico con
il prodotto (testo e disegno), ma quando parlo di medianicità non
parlo di fantasmi. Parlo di entrar dentro la storia, tirandone fuori l'anima,
spiegandola con la traduzione, cose che se non sei uno spirito
sopraffino non potrai mai capire, ma che sicuramente, inconsciamente, riuscirai
a gustare. E il Collettivo fogliesulfiume tiene fede alle sue regole,
altrimenti pensiamo che regnerebbe solo un irrispettoso caos improntato a far
ingurgitare i fumetti che traduciamo solo per saziare frotte di lettori
bulimici.
Per
questo Detective Inc. di Don McGregor questo mese è destinato solo alla sua
prima parte. Avevamo progettato di pubblicarlo tutto in un unico numero, ma un
grave infortunio ad un nostro collaboratore ne ha interrotto la traduzione. E
il Collettivo fogliesulfiume è disposto anche a rallentare, fermarsi, per
permettere che l'opera sia terminata dalla stessa persona che l'ha cominciata,
non solo perché è uno dei nostri più acerrimi e integerrimi traduttori.
Pertanto,
oltre ai soliti Archie, Dredd, i Robinson, Carter di Marte, al sopraffino
ritorno della serie Ai Confini della Realtà, e alle grigie notti russe narrate
nella Dama di Picche, questo mese fogliesulfiume presenterà solo la prima parte
di Detective Inc.. Il resto sarà una sorpresa.
E nell'attesa
di poter leggere la seconda parte di Detective Inc., tutto lo staff del
Collettivo fogliesulfiume ripropone il suo solidale Buon 2019
a tutti Voi che ci seguite!
Noi ci vediamo il mese prossimo, dove delineeremo ulteriormente il percorso che la rivista imboccherà questo anno. Restate connessi...
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